È arrivata sulla piattaforma solo lo scorso 12 dicembre e sta già facendo parlare di sé tantissimo, talmente tanto che si vocifera già di una seconda stagione di La Palma.
Lo scorso 12 dicembre sono stati rilasciati in sulla piattaforma Netflix gli episodi della prima stagione di La Palma. Attualmente è una delle più viste in Italia e in generale sul web sta facendo impazzire pubblico e scienziati. Un dibattito così accentuato che si parla anzitempo di una seconda stagione.
La Palma è una serie di produzione norvegese di genere catastrofico che ha già il record di aver concentrato su di sé la grande attenzione del pubblico e della comunità scientifica.
La serie è in formato “mini” per gli standard della piattaforma, è infatti formata da solo 4 episodi nati dalle menti creative del team che negli anni ha realizzato The Wave, The Burning Sea e The Quake. Nelle produzioni nazionali norvegesi, La Palma promette di ridefinire quelli che sono gli standard sugli effettivi visivi, grazie alla spettacolarità delle sequenze e i momenti di tensione che sono la caratteristica principale del genere catastrofico.
La serie è ambientata a La Palma, isola dell’arcipelago delle Canarie, che nel 2021 è stata particolarmente colpita dall’eruzione del locale vulcano Tajogaite con la trama che si basa sulle conseguenze di quella eruzione. Una lotta ai limiti della sopravvivenza proprio come ogni prodotto del genere deve essere eppure La Palma è stata fortemente criticata dalla comunità scientifica che, ben prima dell’inizio della produzione, aveva sconfessato l’idea di base del progetto ovvero che un’eruzione del vulcano potesse creare un megatsunami capace di attraversare l’Atlantico.
La Palma 2 si farà davvero? In atteso dell’annuncio di Netflix
La teoria che fa da sfondo alla serie riguarda uno studio del 2001, ma i vulcanologi già all’epoca hanno sottolineato come quanto previsto dallo studio fosse altamente improbabile nella realtà dei fatti. Ora la questione è tornata al centro della scena, ma sempre gli esperti hanno ribadito che quanto rappresentato nella serie deve essere considerato come un’opera di pura fantasia e non lasciarsi intimorire dalla probabilità di effettiva realizzazione di quel livello catastrofico.
L’attenzione mediatica comunque c’è stata e il pubblico sembra apprezzare tantissimo il livello della serie, per questo si parla sin già, e siamo a poco meno di una settimana dall’uscita, di una seconda stagione.
L’ufficialità ancora non c’è, ma visto il successo in molti si attendono un post di annuncio da parte di Netflix entro la fine dell’anno al massimo nelle prime settimane del 2025. Si dovrà, quindi, attendere almeno un anno per avere eventualmente nuovi episodi disponibili in piattaforma.
