Chiunque sia appassionati di film di fantascienza non può perdere l’appuntamento di questa sera con quello che in pochissimo tempo è diventato un cult senza tempo.
La fantascienza nasce come genere letterario nell’ottocento e il primo romanzo ascrivibile a questa categoria è Frankenstein, sebbene si tratti di un prototipo del genere, non presentando poi i criteri stabiliti dai romanzi di Jules Verne e H.G. Wells qualche anno più tardi. Alle basi create dai grandi classici si sono aggiunte poi le introduzioni moderne di Asimov e Philip K Dick (considerati non a caso i padri della fantascienza moderna), sulle quali si basano la maggior parte delle opere attuali.
Per chi non avesse familiarità con le opere di Asimov, gli basti sapere che film cult come Io, Robot, L’uomo Bicentenario e Robocop, mentre sulla produzione di Dick sono basati film iconici come Atto di Forza, Blade Runner, Minority Report, A Scanner Darkly e Paycheck (solo per citare i più noti).
Con il tempo però la fantascienza ha ampliato lo spettro della propria produzione, separandosi dal contesto esclusivamente distopico per fornire le basi ad opere di fantasia che presentavano elementi scientifici (motivo per cui in seguito anche Frankenstein è stato inserito in questa categoria), un esempio noto a tutti può essere Star Wars o Dune, ma anche un horror fantascientifico come la saga Alien.
Negli anni dunque sono stati prodotti capolavori senza tempo, film in grado di rendere mainstream un genere inizialmente di nicchia e dunque di riuscire a coinvolgere anche chi di scienza e racconti scientifici non si è mai interessato. Tra questi spicca una produzione recente che verrà mandata in onda su Italia 1 in prima serata.
Un cult fantascientifico in onda su Italia 1: di cosa parla Interstellar
Chiunque si stia appassionando alla fantascienza e deve recuperare alcuni capi saldi di questo genere, non può perdere l’occasione di vedere Interstellar. Film prodotto, sceneggiato e diretto dal visionario Christopher Nolan (regista de il Cavaliere Oscuro, ma anche di alcuni dei migliori esponenti del genere fantascientifico degli ultimi anni), narra un futuro distopico in cui la terra è ormai sconvolta da fenomeni atmosferici estremi ed in cui l’unica coltivazione che riesce a crescere è il granturco.
L’umanità è sull’orlo dell’estinzione e l’unica speranza di salvezza risiede nel trovare un pianeta in grado di ospitarla. La storia principale riguarda proprio il viaggio di ricerca, trama che s’intreccia a doppio filo con la storia personale del protagonista, un prode astronauta che decide di sacrificare la sua vita pur di assicurare un futuro alla sua famiglia.
All’interno di questa trama semplice viene inserito la teoria delle stringhe ed il concetto di multiverso per dare vita ad un finale estremamente emozionante in cui spazio e tempo vengono plasmati dai sentimenti. Il cast è quello delle grandi occasioni: Matthew McConaughey e Anne Hathaway sono i protagonisti principali, ma tra i comprimari ci sono stelle di prima grandezza come Michael Caine, Matt Damon e Casey Affleck, oltre ad un giovanissimo Timothée Chalamet.