Ci siamo: l’INPS ha rilasciato la versione 4.0 della sua app mobile. Ci sono moltissime novità da valutare.
L’app ufficiale dell’INPS è molto utilizzata dagli italiani, siano essi pensionati, lavoratori o sostituti d’imposta. Nel 2024, l’applicazione mobile dell’istituto di previdenza sociale ha registrato circa 3,66 milioni di download. La media giornaliera di accessi ha raggiunto numeri molto importanti: si parla di oltre mezzo milione di visite al giorno. Utile per la consultazione del fascicolo previdenziale, per il calcolo della pensione e per comunicare con l’ente.
L’app, nonostante alcuni problemi legati all’uso, è generalmente ben giudicata dagli utenti. E negli ultimi anni l’INPS ha introdotto tantissime nuove funzionalità, a partire dalla possibilità dalle implementazioni per la gestione di numerose utility tutto attraverso la home page. Ogni novità è stata progettata e poi introdotta per rendere l’uso dell’applicazione sempre più semplice e intuitivo.
L’obiettivo è quello di offrire agli utenti che hanno a che fare con l’istituto tutti i servizi essenziali anche attraverso telefonino. E con la nuova versione 4.0 dell’app, l’INPS ha voluto introdurre modifiche all’interfaccia ma soprattutto nuovissimi strumenti avanzati per offrire agli utenti funzioni utili per la consultazione e la simulazione delle prestazioni.
L’aggiornamento porta dunque con sé numerose utility da scoprire. Presentata e poi resa disponibile a metà dicembre 2024, la nuova app è già scaricabile o aggiornabile. Ma quali sono le principali migliorie?
INPS: tutte le novità della versione 4.0 della app
L’app ha ora ha un’interfaccia più intuitiva e fluida ed è più facilmente personalizzabile. Gli utenti possono in pratica personalizzare la schermata principale, scegliendo i tre servizi che utilizzano di più. E poi ci sono le nuove funzionalità. La più importante è rappresentata dal simulatore PensAMi: un nuovo simulatore di pensione cui tutti possono accedere, anche senza bisogno di autenticazione.
L’INPS ha poi aggiunto anche un simulatore per calcolare l’importo dell’assegno unico e universale, anche questo accessibile senza autenticazione. In tutto, ora, l’app offre una quarantina di servizi diversi, tra cui la dichiarazione ISEE, la verifica dello stato delle domande NASpI e il controllo dei pagamenti.
L’accesso alla maggior parte dei servizi richiede ancora le credenziali SPID o CIE, ma alcune funzionalità, come quelle citate, sono da metà dicembre accessibili in maniera aggiornata. L’INPS ha poi annunciato che l’app sarà aggiornata regolarmente per migliorare ancora di più l’esperienza utente. L’applicazione sfrutterà poi anche l’AI per poter offrire agli utenti un’assistenza completa.